
E qui, alzi la mano chi è senza peccato. O scagli la prima pietra?
Hey, vi vedo, non riducetemi a icona, non abbiate timore, piccole canaglie, il primo passo è mio e lo ammetto: vuoi in rete, vuoi tra amici, vuoi alle presentazioni di libri di amici, vuoi alle letture di libri di amici di amici, ebbene: ho parlato e ho espresso pareri circa libri che non avevo – e che non ho – finito di leggere.
Suvvia, non possiamo fingere di non sapere che ci sono libri istituzionalmente riconosciuti e accettati come “letti”. Voglio dire, se la conversazione vira su Il Signore degli Anelli cosa fai, avrai noleggiato quantomeno i film, avrai letto un qualche centinaio di pagine, avrai visto tutte le parodie possibili sul tubo, più o meno la storia è quella, un parerino, eddai, è un attimo e l'attimo dopo l'hai consegnato alla discussione tra annuimenti e schiocchiate di dita che poi si mettono a pistola, il tutto accompagnato da un occhiolino e da un drink con l'ombrellino.
Un altro libro riconosciuto e accettato come letto, il secondo che mi viene in mente, è Cent'anni di solitudine (c'è da dire che qui sarebbe facilissimo stanare la burla: basterebbe chiedere la traduzione della pergamena di Melquiades, il finale, insomma).
Va beh, la Divina Commedia, di cui parliamo tutti per via dei nostri ricordi scolastici: chiediamocelo, in un momento di straordinaria onestà intellettuale che tanto piacerebbe a José Mourinho: l'abbiamo letta? TUTTA?
Per non parlare del “mi sembra di averlo letto” che fa il paio con quella storia della conta dei libri che (non) si ricordano…
Ma c'è un sottile godimento, eventualmente, non privo di eleganza: il far sapere di sapere.
Io so che tu sai che io so che tu non hai letto il libro, il libro di cui stai parlando, grandissimo imbroglione, e con questo gesto del capo, mentre sorseggio il mio White Russian, te lo faccio capire: già, proprio così, faccio sul serio, testina di mandarino.
Ordunque, amiche e amici, i domandoni: parlate e/o esprimete pareri circa libri che non avete finito di leggere? qual è, secondo voi, il libro più spesso spacciato per letto? qual è quello che voi stessi avete più volte spacciato per letto? riconoscete nei vostri interlocutori il modus operandi della testina di mandarino? E, soprattutto, perché lo facciamo?!
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