Bridget Jones: mad about the boy : questo il titolo del nuovo libro della scrittrice inglese Helen Fielding. La single più famosa della narrativa contemporanea tornerà in libreria a ottobre, prima nel Regno Unito e poi nel resto del mondo. Nulla si sa sul boy in questione: sarà un nuovo fidanzato, magari molto giovane? O si tratta di un figlio?
Diciamocelo, c'è attesa, perchè in fondo Bridget piace a tutti, persino a me che sono anni che mi sforzo di odiarla. Pur detestando i luoghi comuni e gli stereotipi legati alla Bridget single non proprio in forma, non si può non volerle bene. Certo, Renée Zellweger, il volto cinematografico della Jones, le ha dato una bella mano con le sue faccine buffe, per non parlare di Colin Firth e Hugh Grant, gli attori che interpretano i due uomini tra i quali Bridget Jones è eternamente indecisa.
Cara Bridget, spero che almeno stavolta la tua autrice ti conceda di spassartela con lo scapestrato sciupafemmine e non con quel bollito di Darcy!
Non ci resta che contare i mesi che passeranno tra l'uscita del libro e il suo passaggio sul grande schermo, perché, potete giurarci, Hollywood non si lascerà scappare l'occasione di sbancare ancora una volta i botteghini grazie a Bridget.
È noto il fatto che la Fielding si sia ispirata a Jane Austen e in particolare al suo Orgoglio e Pregiudizio per la creazione dei personaggi di Bridget Jones e Mark Darcy, per cui mi chiedevo: chissà che ne penserebbe la Austen di questa ragazza intelligente ma imbranata che crede nell'amore più che in ogni altra cosa; le piacerebbe o penserebbe di aver creato un mostro?
Forse anche lei ci metterebbe un po' ad apprezzarla, ma, alla fine, sono convinta che chiuderebbe un occhio, o forse tutti e due!
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