Loro ci hanno provato e non si sono ancora arresi: Tom Kabinet è un sito olandese online dall'estate 2014, creato con lo scopo di vendere eBook di seconda mano. Come funziona? Gli utenti del sito possono mettere in vendita i propri eBook (cedendone quindi i diritti di accesso e lettura) e, una volta effettuata la transazione del libro verso un nuovo utente, una commissione finisce nelle tasche di Tom Kabinet. Il file dell'eBook vero e proprio non è in hosting sul sito, ma Tom Kabinet pone un watermark digitale su ogni titolo, in modo da evitare che la stessa copia di un eBook venga rivenduta più volte.
La Dutch Publishing Association ovviamente non ha digerito questo tentativo di creare una replica online di un mercatino di libri usati: il modello di business proposto da Tom Kabinet implica infatti, a loro avviso, un'infrazione a livello di copyright, senza contare che secondo le ricerche, il 90% degli eBook venduti sul sito sono copie pirata, che vengono rivendute dopo essere state scaricate online su siti torrent.
GoodEReader ha recentemente pubblicato la notizia di una nuova decisione presa dalla corte di appello olandese: Tom Kabinet sarà obbligato a chiudere o a pagare una multa giornaliera di mille Euro.
All'inizio, eppure, le cose sembravano essersi messe bene: si era infatti inizialmente deliberato che la vendita di una licenza di lettura dietro pagamento di un compenso costituisse una transazione accettabile dalla legge e in grado di trasferire la proprietà della copia dell'eBook in questione in maniera assoluta. La falla sta però nella condizione necessaria al passaggio di licenza di lettura: la duplicazione del contenuto digitale.
Ed ecco come si è arrivati alla recente decisione della corte olandese, che oltre alla salata multa imposta a Tom Kabinet, ha dichiarato illegale il modello di business proposto dal sito.
Tom Kabinet però non si arrende: l'obiettivo dei fondatori è quello di rimuovere dal sito tutti i libri tacciabili di pirateria, anche se c'è il rischio che ormai sia troppo tardi per portare a termine questa "pulizia". Al momento sembra tuttavia che non ci sia possibilità di successo per un sito che propone questo tipo di servizio, almeno non senza passare attraverso annose controversie regali: il mondo dei mercatini dell'usato resta dunque appannaggio dei libri cartacei.
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