Anche quest'anno torna l'appuntamento con la Digital Book World Conference, la conferenza internazionale sull'editoria digitale organizzata da DBW e che si tiene, come di consueto, a New York. L'edizione 2015 ha dato il via ai lavori proprio oggi, e continuerà fino a dopodomani 15 Gennaio.
Tanti gli ospiti che parteciperanno all'evento: il responsabile di Kindle Russell Grandinetti, il responsabile di iBooks Keith Moerer e il CEO di HarperCollins Publishers Brian Murray. Ma — surprise surprise — ecco che quest'anno anche l'Italia avrà voce in capitolo nella conferenza di editoria digitale più importante al mondo. La sessione sarà infatti dedicata ai report di diverse nazioni rispetto all'utilizzo di eReader, alla lettura di libri digitali e allo stato attuale del mercato in diversi Paesi non anglofoni.
Sarà Marcello Vena, ex direttore digitale di Rcs Libri, a fare il suo intervento giovedì 15 in rappresentanza dell'Italia. Ma Vena fa anche anche parte della Advisory Board della conferenza, cioè il consiglio strategico, il cui compito è quello di coinvolgere le persone giuste nell'evento, e allo stesso tempo individuare le tematiche giuste da affrontare.
Tanta responsabilità e visibilità ad un esponente dell'editoria digitale italiana non può che portarci a sperare che il panorama editoriale italiano possa farsi notare per ciò che di buono ha da offrire, completo dei suoi colpi di testa — come la campagna #UnLibroèUnLibro — e dei suoi fiori all'occhiello — come PubCoder. Certamente verrà fuori la nostra opinione in merito all'IVA sugli eBook, come di sicuro saranno menzionati progetti come Bookolico, validi tanto quanto Kindle Unlimited (e senza effetti collaterali).
Partecipiamo dunque anche noi con il pensiero, e attendiamo un report a conclusione dei lavori: quale sarà la tendenza dell'editoria digitale mondiale? Di quali e quanti spunti potremo beneficiare? Quanta visibilità otterremo? E, soprattutto, riusciranno i libri digitali a trainare l'editoria fuori dalla crisi?
L'articolo Anche l’Italia alla DBW Conference di New York sembra essere il primo su Finzioni.