
Nei conflitti di tutti i giorni, ricorriamo a piccoli ricatti, aut-aut e ultimatum solo quando siamo davvero esasperati e non riusciamo a farci prendere in considerazione in un'altra maniera. La sensazione è frustrante, e sentiamo di star giocando l'ultima carta arrivati a questo punto, perché c'è solo da sperare che la controparte ceda alla nostra forzatura. Il che è più o meno quello che sta accadendo ad Adobe.
In seguito all'ultimo aggiornamento del software Adobe Digital Editions 3.0, che la maggior parte degli eReader non supporta, l'azienda ha deciso di far la voce grossa: la crittografia dell'aggiornamento di questa versione prevede che da Luglio 2014, questo Luglio, nessun eBook potrà più essere letto su nesusn eReader che utilizzi Adobe Digital Editions. A meno che le aziende produttrici non producano alla svelta un aggiornamento software in grado di supportare Digital Editions 3.0, molti dei nostri eReader saranno da buttare.
Attenzione: se avete un Kindle, un Kobo, un Nook o usate un iPad per le vostre letture, allora potete respirare: siete salvi.
Da Luglio in avanti, il software Adobe su cui si basano la maggior parte degli eReader di precedente generazione non sarà più da questi supportato. Quello che accadrà è che accenderete il vostro Cybook, e semplicemente non vi servirà più a nulla, perché non leggerà più gli eBook che avete regolarmente comprato.
Il discorso non vale per eReader quali Kindle, iBooks, Kobo e Nook, perché questi device supportano formati eBook proprietari (sì, anche Kobo e Nook: si tratta sempre di un formato ePub ma leggermente modificato, abbastanza da fregare Adobe). Questi giganti dell'editoria digitale sono stati molto scaltri, e per quanto possiamo considerare deplorevole un formato proprietario (oppure no, ma c'è chi li disprezza) bisogna davvero riconoscer loro tanto di cappello per la lungimiranza: sono salvi dall'apocalisse deli eBook.
Perchè è esattamente quello che sta per accadere: l'apocalisse del libro digitale come lo conosciamo noi, ovvero nella sua più piena eterogeneità. Le cose sono due: o le aziende sono in grado di sfornare un aggiornamento software in tempo, o i loro device perfettamente funzionali e funzionanti seppure obsoleti, saranno buoni solo come sottobicchieri. Se quindi siete in possesso di un eReader che fa ancora il suo dovere nonostante l'azienda produttrice nel frattempo sia fallita, tipo un Entourage Edge on un Cool-ER, potete anche darlo subito a vostro nipote di quattro anni, o metterlo sotto la gamba di quel tavolino traballante in salotto.
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