Leggere vale più di scrivere; se proprio si vuole prendere la penna, meglio tradurre.
(C. Magris, Un altro mare)
Nell'ambito del ciclo di incontri di Editoria in Progress promosso dal Master Professione Editoria dell'Università Cattolica di Milano in collaborazione con l'Associazione Italiana Editori, martedì 8 aprile alle ore 16.30 l'aula 110 di via Nirone 15 ospiterà l'evento Traduttori e grandi successi editoriali: una panoramica sul mestiere spesso poco gratificato della traduzione e su quelle abili figure professionali che, penne al servizio dell'ubi maior autoriale, si celano dietro al successo di un libro, contribuendo talvolta sensibilmente anche alla riuscita di un best seller.
La complessa operazione di reinterpretazione del testo secondo le strutture sintattiche e il vocabolario della lingua d'arrivo fa della traduzione una vera e propria riscrittura, rendendo nebuloso il confine tra la figura dell'autore e quella del traduttore.
Chi meglio degli addetti ai lavori per guidare tra croci e delizie della mediazione culturale e letteraria?
L'incontro verrà infatti animato da racconti, aneddoti e consigli delle tre voci italiane di alcuni degli autori più significativi della letteratura contemporanea: per l'area ispanofona Ilide Carmignani, traduttrice di Bolaño, Borges, Márquez, Neruda, Paz, Sepúlveda e consulente per la traduzione editoriale del Salone del Libro di Torino; per l'area anglofona Nicoletta Lamberti, specializzata nella traduzione narrativa di genere thriller con la Serie dell'87° distretto di McBain e legal thriller con tutti i romanzi di John Grisham dal 2007, oltre che traduttrice di Dan Brown, Ken Follet e Madeleine Wickham (alias Sophie Kinsella); per l'area francofona Yasmina Melaouah, famosa soprattutto nella veste di penna italiana di Pennac ma traduttrice, tra gli altri, anche di Enard, Genet, Makine e Alain-Fournier. A moderare il dibattito sarà Alba Mantovani, traduttrice da inglese e tedesco e docente di traduzione editoriale del Master.
Un'occasione unica per conoscere più a fondo il mestiere del tradurre, rivolta tanto ai professionisti del settore (o aspiranti tali) quanto ai lettori appassionati e curiosi di scoprire le dinamiche alla base dei propri libri preferiti, il lavoro certosino e insonne dietro quella frase che ha colpito tanto, quella parola così azzeccata e quel paragrafo che ci si è appuntati da qualche parte tanto ci è piaciuto. Per ritrovare, forse, le rare doti morali di cui parlava Calvino (Sul tradurre):
[...] quell’accanimento necessario per concentrarsi a scavare mesi e mesi sempre dentro quel tunnel, con uno scrupolo che ogni momento è sul punto d’allentarsi, con una facoltà di discernere che ogni momento è sul punto di deformarsi, di cedere ad andazzi, allucinazioni, stravolgimenti della memoria linguistica, con quel rovello di perfezione che deve diventare una sorta di metodica follia, e della follia ha le ineffabili dolcezze e la logorante disperazione…
L'evento, che segue il primo Editoria Scolastica tra multimedialità e spending review dell'11 marzo e precede il terzo e ultimo appuntamento Editoria turistica tra carta e nuovi percorsi digitali del 13 maggio, sarà aperto a tutti fino a esaurimento posti.
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